Wilkomen in Frankufurt am Main +me

E successe che il Napoli si qualificò agli ottavi di finale di Champions League passando primo nel girone con Liverpool e Ajax chiavando palloni a destra e a sinistra che ci voleva il pallottoliere non il tabellone luminoso.

Fanno il sorteggio ed esce l'Eintracht di Francoforte.

La sera scendo a Bagnoli che è il mio quartiere e incontro questi tre miei amici tutti sorridenti, ci beviamo una birra insieme e mi dicono che sono andati all'agenzia per fare i biglietti per Francoforte e se volessi andare con loro.

Io non gli voglio rovinare la festa ma sono fatto a parlare in faccia, li ringrazio e gli sto per dire che fare i biglietti per vedere il Napoli in trasferta Champions è impossibile, perchè io già ci sono stato, sono stato una volta a Monaco di Baviera comprando un solo biglietto in 2 dopo essere stati in fila fuori lo stadio dalle 2 di notte alle 11 di mattina con una carica della polizia continua e ripetuta, l'altro per fortuna me lo comprò un amico mio che abitava a Monaco.

Ma era semplice sfida dell'uomo contro il guardio, chi riusciva a intrufolarsi faceva il biglietto, non ci stava questa sofisticazione tecnologica infame di Ticketone.

Ma non ce la facevo a dirglielo, erano troppo contenti di portare i figli che tengono la stessa età a vedere il Napoli in un'altra città europea, gli dissi solo sarà molto complicato fare i biglietti e loro si stesero -no ma noi conosciamo a chill e conosciamo a chill'at. Ci sta solo uno che vince sempre in questi casi, Aurelio e basta.

Un'altra sera scesi pure e li incontrai, -eglià vieni pure tu, vieni pure tu? -si ma i biglietti dello stadio è complicato. -Ma noi conosciamo a chill e conosciamo a quell'altro, siccome vigliaccamente avevo mentito una volta, ho dovuto mentire anche una seconda volta.

Se poi si fa l'aperitivo insieme e a Bagnoli si fa importante, la cena e il digestivo, si corre il rischio di ritrovarsi a fine serata con in tasca un biglietto che all'andata faceva scalo a Sofia prima poi a Belgrado e poi a Francoforte dopo una decina di ore in giro per l'europa dell'est.

I biglietti a Napoli non li riusciamo a fare, ma questo si sapeva, e si sapeva pure che se non li abbiamo fatti a Napoli, non li avremmo fatti mai più. -Vabbuò e facimm a Francoforte, acchiappiamo nu bagarino ci diamo 150 euro a testa e trasimm, se vuole di più lo scusciniamo di mazzatee ce li pigliamo a quoll. Ma lo sapevamo che a Francoforte bagarini non ce ne stanno, ma voi non tenete la psicologia in testa, si chiama training autogeno.

Quello che in realtà non sapevamo, e non ci aspettavamo a dire la verità era che questi qua ci volevano proprio picchiare, noi non li conoscevamo proprio e non li pensavamo proprio, questi qua facevano le minacce alle famiglie e davano gli schiaffi ai gruppetti di tifosi che camminavano per la città, che poi erano o gente con le famiglie come noi, qualcuno che stava facendo l'addio al celibato come un finanziere che stava in albergo con noi, o qualcuno che l'anno prima era sposato e la moglie lo aveva cacciato di casa e per non pensare ai debiti si era andato a fare qualche giorno con gli amici.

Poi avevamo scoperto che questi ci schifavano perchè erano amici dell'Atalanta, e noi abbiamo capito che gente erano, ma no per qualcosa, io in Italia ho conosciuto un sacco di tifosi, tutti i giorni ci appiccichiamo con i juventini, quelli dell'inter, i romani, i laziali certi di altre squadre relativamente, ma io se devo dire che ho conosciuto qualche volta un vero tifoso dell'atalanta non l'ho mai visto, sta solo il milanese che dice che è simpatizzante dell'Atalanta ma per non fare scoprire che lui è stato per anni e anni ultras dell'inter e da quando ha buttato giù il mezzo dalle gradinate a SanSiro ha avuto il DASPO.

Arrivo a Francoforte, loro gia stavano alla birreria, erano le 20, alle 21.30 chiudeva la cucina, non voglio mai a maronn, ah un'altra cosa per i viaggiatori se passate per Sofia e Belgrado portatevi a marenn da casa perchè non ci sta nu bar in aeroporto fate le pose della fame, acchiappo il taxi e ci do l'indirizzo della birreria, quello dice ma è sicuro che è a Francoforte?

io gli dico -fratm ma si sicuro che si e Francoforte? Perchè la birreria era una delle più famose della città e della Germania.

Si sfila una 50 fiale da dosso, non faccio in tempo ad asciugarmi le lacrime che subito arrivano i ragazzi e si mettono a fare nu burdell, io per non farmi gurdare da tutti perchè sono timido mi metto a fare nu burdell pure io.

Ci sediamo a tavola e ci mangiamo pure certi tronchetti che servivano per accendere il camino, quando la cameriera ci ha redarguito abbiamo detto -scusate non avevamo capito non mastichiamo bene il tedesco (ma tutto il resto si).

Fuori alla birreria stavano i soliti tedeschi da lontano che ci volevano picchiare ma come ci dispiace già era arrivato il nostro taxi, auf wiedersehen.

Un altra cosa che non sapevamo e ci fece prendere una bottiglia di lexotan a testa, è che a Francoforte i locali, che ci sta la partita non si passano neanche per il cazzo, la televisione non ci sta proprio, o se ci sta o alle 9 chiudono o fanno vedere maratona un posto al sole.

Giriamo tutta Francoforte, iniziamo a fare telefonate su telefonate, niente, solo una pizzeria dall'altro lato della città dice io posti a sedere non ne tengo ma se vi arrangiate la partita ve la faccio vedere.

Perciò poi mi è venuta l'idea di questo sito, non solo per scrivere le mie baggianate.

Torniamo in albergo e ci stavano certi ragazzi amici nostri di Venafro che hanno detto che avevano trovato un locale niente male amico di una pizzeria che sapevano loro e stavamo a cavallo, perchè le tv dentro all'albergo non erano nemmeno smart tv e non potevamo nemmeno collegare il telefono che tenevamo l'amazon prime originale.

Scendiamo tutti freschi, relativamente delusi per non essere andati allo stadio e succede l'inimmaginabile, quello del lounge bar non ci permette di restare perchè è un luogo dove stanno le slot machine i superalcolici e sarebbe permesso fumare e i minorenni non ci possono essere.

Non ci voleva la pezza per lavare a terra per le lacrime.

No la segatura.

Ci voleva la pompa sommersa o il camion dello spurgo anche se il serbatoio secondo me era piccolino.

Assoldiamo un taxi di nostra conoscenza e ci catapultiamo nella pizzeria del pomeriggio, chiaramente posto non c'è.

Iniziamo a guardare la partita da fuori alla finestra, dentro era tutta una tavolata di gente che mangiava e beveva, noi fuori al freddo, sembravamo quei poveri nei film di Natale che si mettono a guardare le famiglie dei ricchi che mangiano con l'acquolina in bocca.

Si, ci siamo fatti pena.

Poi per fortuna ci hanno dato una marenna salsicce e friarielli di una sessantina di cm in mano molto saporita e croccante, ci abbiamo chiavato 2 palloni e siamo tornati in albergo.

Il giorno dopo giusto per ho sbagliato a fare il biglietto dell'aereo e sono dovuto scendere all'1 di notte per andare a questo aeroporto a 120km da Francoforte che fa 10 voli al giorno, tra cui il volo per andare a Bergamo.

Mocc a chivemmuort a voi e tutta Bergamo, però ci siamo divertiti assai.