top of page

I 6 napoletani del Kazakistan pt.2




Il terzo giorno amm fatt fest perchè dovevano fare certe interviste nello stabilimento, l'ingegnere è andato in ansia che non facevamo in tempo a finire, noi abbiamo detto le solite cose che si dicono, non vi preoccupate pure se la sera dobbiamo fare un poco più tardi non ci stanno problemi, nel frattempo abbiamo pesanto una volta che stiamo a Cannes andiamo al casinò.

Quello fuori al casinò ci ha squadrato da testa a piedi poi ha detto una cosa in francese che doveva essere :"ma addò v'arresecate!", comunque si è capito che non ci avrebbe fatto entrare e quindi ci siamo andati a fare una camminata sopra al lungomare e ci è venuta molta fame.

Ci siamo diretti verso il Mc Donald francese e ci siamo seduti, è venuta una cameriera e non abbiamo capito niente di quello che ha detto perchè noi dicevamo qualcosa in inglese e quella parlava solo francese.

Ad un certo punto un tavolo affianco a noi sentiamo "a bucchin e mammt" e si sono fatti gli occhi a cuore che era il cameriere che ce l'aveva con qualcuno là e subito l'abbiamo chiamato:"fratm! ammo'! cor!" e lui ci ha spiegato che era tutta cipolla e che non si poteva togliere perchè era insita proprio all'interno degli alimenti e a quel punto abbiamo deciso di prenderci una specie di big mac gigante con un coppino di genovese potente acopp, perchè era meglio una cipolla dichiarata che una cipolla nascosta.

Il giorno dopo a mensa siccome stavamo facendo ancora i rutti della sera prima abbiamo deciso di prenderci i fagiolini bolliti e i risi in bianco per contorno, che normalmente in un posto dove si mangia gratis per il napoletano è immorale a fare un fatto di questo ma stavamo troppo abboffati di cipolla e non tenevamo nemmeno una bottiglia di viakal per digestivo.

Certi francesi che stavano vicino a noi ci hanno guardati schifati e si sono andati a sedere da un'altra parte e noi un poco ce la siamo presa infatti quando ci siamo alzati dalla tavola e ce ne siamo andati qualcuno tra di noi passandogli avanti li ha apostrofati: "ma guarda nu poco a sti muccus!" e quello è diventato il tormentone del viaggio.

La quarta sera abbiamo finito, il giorno dopo siamo partiti e abbiamo deciso di comune accordo di mangiare a Genova perchè quelle cipolle non le volevamo più.

Ci siamo fermati a Recco ci siamo mangiati un paio di focacce, trenette al pesto e una cianciola di sarde fritte.

Noi siamo un poco muccus però dobbiao dire che in Italia si mangia bene un poco dappertutto e non abbiamo nemmeno pagato assai.


Fine seconda parte...

54 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page