Giu' le mani dallo scudetto

Non sono contento, stasera mi voglio fare dei nemici.

Non è un post solo calcistico, me la voglio prendere un poco con tutti i napoletani che sono corsi in massa a votare il sindaco Manfredi.

Un sindaco che per 2 anni non si è mai visto, che percorre il trend del basso profilo che hanno stabilito tutti i partiti mondiali che è quello di non rilasciare dichiarazioni e navigare sott'acqua continuando a perpetuare solo gli interessi di partito e della classe politi a scapito sempre del cittadino.

La mia è un'analisi personale, e non sono perfettamente nessuno ma a certe cose ci faccio caso.

Biden non parla mai, la presidente Meloni dopo essere stata eletta è diventata un agnellino, attacca raramente qualcuno, Salvini non parla più.

Altri leader politici di altri paesi, che spesso puntavano il dito contro l'Italia non parlano più, l'unico che rilascia dichiarazioni pubbliche è Zelensky, con un preoccupante tic di stropicciarsi spesso il naso.

Adesso io non lo so perchè tanti giornalisti o pseudo tali, siano tanto compiacenti con questa amministrazione comunale, perchè io da comune cittadino non riesco a ritrovare avvenimenti per i quali ci sia da applaudire in maniera tale da spellarsi le mani.

Eppure la passata amministrazione comunale a mio avviso fallimentare allo stesso modo subiva attacchi tutti i giorni dalla stampa locale.

Questo per dire solo che il sindaco Manfredi, che non si vede e non si sente da due anni, contestualmente al prefetto Palomba, stanno andando a mettere le mani su un qualcosa di sacro per i napoletani allo stregua del tesoro di San Gennaro, lo scudetto.

Già di per se' è opinabile come mai lo stadio Maradona sia l'unico stadio italiano dove non si possano entrare bandiere e tamburi non si capisce bene per quale motivo.

Come non si capisce bene per quale motivo i problemi di ordine pubblico siano relativi soltanto ai tifosi del Napoli e le altre tifoserie sono libere di scorrazzare in città e di fare i loro comodi senza subire alcuna conseguenza.

Eppure è prassi che negli alberghi vengano richiesti i documenti per chi soggiorna e la questura possa richiedere l'elenco dei viaggiatori provenienti dalla Germania, come è prassi comune che vengano manganellati e arrestati disoccupati e studenti che manifestino pacificamente i loro diritti. Non si capisce perchè i tifosi del Francoforte siano stati liberi di distruggere una città e siano stati esenti da tali trattamenti.

Eppure io a Francoforte c'ero e vi assicuro che al di là di tutte le provocazioni ricevute, il popolo napoletano si è comportato da gran signore, perchè contrariamente dal messaggio che si vuole far passare, salvo una percentuale di casi, i napoletani sono signorilissimi e Napoli oltre una cultura millenaria per certi versi è anche una delle capitali delle integrazioni e delle contaminazioni a livello mondiale.

Certo ha delle problematiche sociali che sono riconducibili a tutte le grandi metropoli, è forse rendendo elitaria la festa per lo scudetto che si risolveranno??

Non credo, ribadisco che lo scudetto a Napoli è come San Gennaro, è di tutti, anche delle tante etnie che professano un'altra religione ma si sentono napoletani, lo scudetto è di tutti, anche dei tifosi delle altre squadre, anche di un sindaco juventino che è sempre stato lontano dallo stadio Maradona, anche solo per dimostrare un'apparente vicinanza con la popolazione.